IL PROGRAMMA ELETTORALE

REALIZZIAMO VITERBO

#realizziamoviterbo

L’amministrazione uscente si è caratterizzata per un’imponente opera di progettazione, le azioni future saranno quelle di concretizzare il modello di città che abbiamo ideato.

Ora “Realizziamo Viterbo”.

Un modello concreto, che sta prendendo forma sui progetti che abbiamo già messo in cantiere, e che hanno la loro corrispondenza finanziaria in fonti già individuate.

Il modello di città che perseguiamo, si basa sulla valorizzazione della nostra storia, con le sue preziose testimonianze, delle nostre tradizioni e delle nostre vocazioni (termalismo, artigianato, prodotti tipici, turismo, ecc.) in un contesto di modernità che punta ad assorbire l’innovazione tecnologica per dare concreta realizzazione a un vivere sostenibile improntato alla massima qualità degli spazi urbani e all’efficienza dei servizi.

Il nostro è anche un modello di città “partecipata”, dove il ruolo dei cittadini diventerà sempre più centrale nel processo programmatorio/decisionale del governo locale. Una città che punti a uno sviluppo equilibrato del territorio, teso ad azzerare il divario tra centro e periferie/frazioni, e a ricercare un modello di rilancio del centro storico, identificando e promuovendo il ruolo che esso può esercitare in un contesto urbano fortemente cambiato rispetto al passato.

Una città che sappia ascoltare e dare le giuste risposte al mondo variegato dei suoi stakeholder, in modo da diventare quella realtà in cui tutti possano sentirsi rappresentati e possano trovare la loro dimensione ideale di vita.

REALIZZIAMO VITERBO

1. La città dell’innovazione e della sostenibilità

Mission: recepire il progresso tecnologico e promuovere una sensibilità diffusa allo sviluppo sostenibile nel consumo di risorse e nella vivibilità delle città.

Digitalizzazione e connettività

  • Informatizzazione dei servizi comunali
  • Promuovere i punti wifi free esistenti e realizzarli altri a copertura delle zone non servite
  • Servizi on line per cittadini e imprese
  • Servizi di pubblicazione dati e documenti risorse di open data rilasciate sul portale comunale
  • Potenziamento dello sportello telematico dei tributi
  • Cittadinanza attiva: organizzare corsi per far percepire ed utilizzare il digitale a determinate fasce di cittadini e dar vita ad un nuovo tipo di cittadinanza, attiva e informata.
  • Ricorso all’outsorcing.

mobilità

  • Dismettere gli autobus obsoleti e sostituirli con mezzi più performanti e a minore impatto ambientale. 
  • Rivedere il grafo di rete.
  • Creare una linea gratuita all’interno del centro storico con l’utilizzo di minibus elettrici.
  • “Progetto Bike box e bike sharing. Incentivare mezzi di trasporto alternativi come il bike sharing, aumentare le piste ciclabili. Prevedere nuove ciclo stazioni nelle frazioni cittadine con appeal turistico e nella zona termale.
  • Iniziare a sperimentare tecnologie all’avanguardia per la gestione del traffico cittadino come i semafori intelligenti.

2. La città efficiente

Mission: la qualità dell’azione di governo del territorio dipende dall’efficienza e dall’efficacia della macchina amministrativa.

Proseguirà, quindi, l’adozione di tutte quelle misure idonee a migliorare il ciclo della programmazione e del controllo, efficientare il processo della spesa e delle entrate, innalzare la qualità dei servizi ai cittadini, in merito a tempi e modalità, dare vita a un modello di governance che dia alla città un ente snello, agile, attento e tempestivo nel recepire l’evoluzione del contesto esterno e dei bisogni collettivi, in maniera tale da rispondete tempestivamente, ma anche di guidare e promuovere il cambiamento.

  • Riduzione dei tempi di pagamento Società partecipate: gestire i servizi affidati secondo i criteri di efficienza, efficacia, economicità.
  • Aggiornamento dei regolamenti.
  • Perseguire qualità e trasparenza dei servizi ai cittadini e alle imprese attraverso la reingegnerizzazione dei processi anche in materia di diritto di accesso (PIAO)
  • Miglioramento delle entrate (Recupero dell’evasione, riduzione delle morosità ecc.
  • Efficientamento delle spese.
  • Polizza Cyber contro gli attacchi informatici, minaccia sempre più presente nelle Amministrazioni comunali parallelamente all’informatizzazione di dati e servizi.

3. La città che riporta al centro frazioni e periferie

Mission: il territorio comunale è vasto e variegato, il centro si suddivide in una zona storica all’interno delle mura cittadine, una parte più moderna immediatamente a ridosso della cinta muraria, le zone di più recente costruzione che si allontanano urbanisticamente ancora di più dal nucleo centrale e più antico, infine, ma non per importanza, la parte industriale del Poggino. Il perimetro del territorio cittadino si estende ad abbracciare anche le frazioni, territori di grande valore dal punto di vista storico, alcuni sono ex comuni, culturale, con la presenza di importante testimonianze del passato (Villa Lante, Abbazia cistercense San Martino al Cimino, Sant’Angelo e il Paese delle Fiabe ecc).

Intenzione di questa amministrazione è di portare avanti uno sviluppo omogeneo ed equilibrato, che sappia valorizzare le differenze, laddove esse rappresentano una risorsa, ed abbattere il divario, dove questo comporta disagi e disservizi per la popolazione.

Riqualificazione del Borgo medioevale di Bagnaia

Interventi strutturali:

  • Progetto di recupero Palazzo Gallo ricucire
  • Progetto di recupero Palazzo ex Istituto Scolastico da destinare a polo del volontariato
  • Progetto di manutenzione Torre Civica
  • Progetto di Recupero Urbano
  • Progetto di recupero Valle Pierina
  • Progetto di recupero Palazzo ex circoscrizione da destinare a centro culturale
  • Riqualificazione del Borgo medioevale sociale e culturale attraverso i seguenti interventi:
    • Miglioramento della qualità del decoro urbano;
    • Orientamento formativo dei giovani;
    • Accoglienza vittime di violenza, tratta, sfruttamento e abusi sessuali;
    • Riduzione della marginalità e del disagio della popolazione immigrata;
    • Servizi per le esigenze della famiglia, per la cura di anziani e bambini;
    • Salubrità dell’abitare, risparmio energetico, sostenibilità ambientale;
    • Stimolare nuove attività imprenditoriali giovanili.

VITERBO, DA VETUS URBS A MODERN CITY

  • Programma di riqualificazione/Piano Urbanistico (Quadrante Nord, Quadrante Sud, Quadrante Est, Quadrante Ovest)
  • Strada Poggino – Fiera di Viterbo
  • Ex-Inceneritore da trasformare in Centro di Riuso
  • Scuola Nido e Scuola Materna
  • Nuova sede Francigena
  • Centro Ricerca Applicata
  • Riqualificazione Area sportiva Santa Barbara
  • Progetto di una Piscina Semi Olimpionica ed annessi servizi (project financing)

4. La città che LAVORA

Mission: agevolare le iniziative finalizzate alla creazione di nuovi posti di lavoro e nuove figure professionali collegate alle specificità e alle vocazioni territoriali. Promuovere un modello di rilancio delle attività del centro storico. Attuare politiche fiscali e finanziarie volte a sostenere il tessuto economico.

  • Adeguamento alle normative e regolamentazione dei criteri per l’apertura di nuove e medie strutture e tutela e rilancio del Centro Storico. Perseguire uno sviluppo sostenibile per la localizzazione delle attività di media e grande struttura di vendita coordinandola con la tutela degli interessi generali quali l’ambiente urbano,la viabilità il tessuto urbano, la salute e la sicurezza e garantendo la sostenibilità viaria delle zone interessate.
  • Strumenti di promozione ed incentivi e sviluppo del tessuto commerciale nei centri storici del territorio, le aree aventi valore archeologico, storico, artistico ed ambientale nelle quali l’esercizio del commercio su aree pubbliche e/o delle somministrazione possa essere limitato o sottoposto a condizioni particolari ai fini della salvaguardia delle aree stesse nonché la salvaguardia dell’ambiente e della vivibilità.
  • Botteghe storiche – Attivazione del riconoscimento e successive misure di sostegno e promozione.
  • Migliorare l’occupazione, anche attraverso una migliore veicolazione delle informazioni e della capacità progettuale ricercando anche collaborazioni con la CCIAA – UNITUS – C.P.I. e BIC Lazio, finalizzata allo scambio di competenze e conoscenze specifiche di ciascuno ente e la creazione di una rete.
  • COL – Realizzare un sistema integrato di servizi al cittadino in particolare al segmento di utenza interessata all’orientamento e all’inserimento e/o reinserimento occupazionale.
  • Realizzare mercati diffusi per categorie merceologiche in varie piazze cittadine.
  • Incentivare nuove attività sostenere e
  • Misure a sostegno delle attività commerciali del centro storico
  • Promuovere la formazione di figure professionali specifiche nell’ambito delle vocazioni economiche territoriali
  • Dare sostegno e impulso all’artigianato locale, stimolando la creazione di nuove opportunità di impiego.
  • Creazione di nuovi posti di lavoro attraverso sgravi fiscali

5. La città sicura

Mission: La sicurezza della città si svilupperà su tre binari, il controllo del territorio, la riqualificazione urbanistica, la promozione di una cultura della legalità e dell’’integrazione.

  • Potenziamento ed estensione del sistema di videosorveglianza al fine di prevenire ed arginare la criminalità, garantire il rispetto del decoro urbano, vigilare sull’abbandono illecito di rifiuti. Si punterà a un miglioramento quali-quantitativo delle videocamere già presenti e a perfezionare il collegamento con l’Autorità Giudiziaria e con le forze di polizia.
  • Potenziamento del corpo della Polizia Municipale e dei controlli incrementando le pattuglie sul territorio al fine di prevenire fenomeni di microcriminalità, tutelare la sicurezza stradale, proteggere le fasce deboli di utenti della strada, contrastare l’abusivismo, tutelare l’ambiente, il tessuto urbanistico e il decoro urbano.
  • Iniziative di promozione alla cultura della legalità e dell’integrazione nelle scuole e con specifici eventi sul territorio.
  • Giornata della legalità

6. La città della cultura e delle tradizioni

Mission: La città di Viterbo si caratterizza per la tradizione secolare del Trasporto della macchina di Santa Rosa, per altri eventi divenuti ricorrenti che contribuiscono a definire e a identificare il tessuto delle tradizioni cittadine, per la storia della città e per il suo quartiere antico, ricco di testimonianze culturali. Si perseguirà la valorizzazione del patrimonio di cultura e delle tradizioni non solo con un fine conservativo e di tutela, ma anche perché diventi un elemento identitario della città.

  • Museo multimediale della macchina di Santa Rosa
  • Ricercare forme di caratterizzazione della città con la tradizione del Trasporto.
  • Sotto l’egida del riconoscimento Unesco, promuovere il Trasporto come elemento di valorizzazione del territorio tutto l’anno e non limitatamente al 3 settembre.
  • Riqualificazione degli spazi destinati all’attività culturale, artistica ed espositiva.
  • Sostenere gli eventi ricorrenti e favorire nuove iniziative al fine di aumentare i giorni di programmazione nel calendario annuale.
  • Promuovere l’idea di un festival estivo
  • Redigere un programma di interventi di tutela, salvaguardia e valorizzazione degli elementi urbanistici che definiscono l’identità storico culturale cittadina, come le fontane monumentali.
  • Sostegno ai luoghi della cultura della Città con particolare riferimento al Museo della Ceramica presso i locali della Fondazione Carivit, al Museo dei Facchini di S.Rosa ed al Complesso Monastico di S. Rosa.
  • Sostenere e incentivare laboratori artigianali
  • Dare maggiore impulso ai brand già esistenti come “Viterbo, Città della ceramica” e idearne di nuovi, per fornire diverse chiavi di lettura – narrazione della città.
  • Sostenere e incentivare iniziative nel mondo dell’arte, soprattutto nei confronti dei giovani.
  • Valorizzare il Museo Civico
  • Teatro Unione: realizzare un calendario quali-quantitatvo adeguato di eventi teatrali, musicali, spettacoli dal vivo: visite guidate presso il Teatro dell’Unione nel contesto del Biglietto Unico dei Musei di Viterbo

7. La città vivibile e della qualità urbana

Mission: perseguire la qualità degli spazi urbani e la conservazione del patrimonio cittadino al fine di realizzare una città a misura d’uomo.

  • Riqualificazione del Quartiere periferico Santa Barbara
  • Riqualificazione immobili di proprietà comunale destinati all’emergenza abitativa (Carmine)
  • Riqualificazione immobili di proprietà dell’ATER e destinati all’edilizia residenziale sociale (quartiere Carmine)
  • Riqualificazione della scuola materna S. Pietro nel quartiere Carmine
  • Riqualificazione dell’Istituto Tecnico Industriale Leonardo da Vinci
  • Manutenzione straordinaria e allestimento ad uso pubblico degli spazi verdi (quartieri Carmine, Pilastro, Porta Faul)
  • Realizzazione passeggiata ecologica lungo le mura della città storica di Viterbo
  • Completamento e riqualificazione ex centro ricreativo a scopo sociale e commerciale nella Valle di Faul
  • Manutenzione straordinaria e riqualificazione dello Stadio Comunale Rocchi
  • Realizzazione parcheggio interrato e manutenzione straordinaria Piazza Martiri d’Ungheria
  • Realizzazione pista ciclabile e mobilità sostenibile
  • Manutenzione straordinaria e riqualificazione delle aree esistenti destinate a parcheggio (quartiere Carmine e quartiere Pilastro)
  • Apertura del collegamento tra Piazza del Plebiscito e via del Ganfione
  • Realizzazione di un anello urbano di piste ciclabili che colleghi il nuovo parcheggio esterno a Porta Faul con la zona universitaria del Riello e il ricongiungimento con il punto di partenza attraverso Strada Bagni.
  • Riqualificazione e allestimento ad uso pubblico dell’area verde situata tra Valle Faul e Carmine, immediatamente a ridosso delle mura storiche della città, oltre alla riqualificazione e all’allestimento ad uso pubblico dello spazio verde del Colle del Duomo di Viterbo
  • Realizzazione della passeggiata ecologica lungo le mura della città, ripristino dei corridoi ecologici ricompresi tra le aree verdi di proprietà pubblica e privata, immediatamente prospicienti, riqualificazione della torre situata tra Valle Faul e Carmine
  • Completamento e riqualificazione ex centro centro ricreativo a scopo sociale e
    commerciale a Valle Faul
  • Riqualificazione dello stadio comunale al quartiere Pilastro, da realizzarsi in partenariato pubblico-privato con la società sportiva
  • Nuova configurazione di Piazza Martiri d’Ungheria con la realizzazione di parcheggi interrati
  • Riqualificazione delle aree destinate a parcheggio a Piazza Castel dell’Ovo nel quartiere Carmine e nell’area adiacente lo stadio comunale nel quartiere Pilastro
  • Rifacimento della pavimentazione del centro storico tronco via Roma e Piazza delle Erbe
  • Realizzazione strada PRG di collegamento via del Pincio e viale Fiume
  • Realizzazione raccordo viario Cassia-Teverina
  • Realizzazione di una rotatoria stradale all’intersezione tra la S.S. Cassia e via Vico Squarano
  • Lavori di rifacimento della pavimentazione di via Matteotti
  • Lavori di sistemazione di via della Fiera, via Donatori di Sangue, via Chiodo
  • Lavori di manutenzione straordinaria via Garbini
  • Lavori di sistemazione straordinaria strada Salemme
  • Lavori di riqualificazione viale Bruno Buozzi
  • Lavori di sistemazione e dell’arredo urbano di piazza del Santuario e del centro storico della frazione della Quercia
  • Lavori di sistemazione della pavimentazione e dell’arredo urbano e del centro storico della frazione di Bagnaia
  • Lavori di sistemazione di via della Stazione (Grotte Santo Stefano)
  • Lavori di sistemazione strada Fonte
  • Ristrutturazione complesso ex Eca
  • Completamento e adeguamento immobili comunali a D.Lgs 626/94 edificio di via San Lorenzo
  • Ristrutturazione ex sede del Tribunale di Viterbo, presso il convento dei Carmelitani Scalzi in piazza Fontana Grande
  • Restauro e ristrutturazione dei piani sottostanti Palazzo del Drago
  • Intervento di riassetto della viabilità cittadina interessante le aree ferroviarie della linea Viterbo Capranica Roma
  • Lavori di manutenzione straordinaria presso la palestra dell’Istituto comprensivo
    Vanni
  • Viabilità di collegamento tra la strada Tuscanese e piazza degli Inventori; completamento di via San Camillo de Lellis e Largo dell’Università
  • Programma di intervento finalizzato all’ampliamento degli uffici giudiziari
  • Completamento impianto di depurazione del capoluogo 2° linea liquami
  • Realizzazione impianto di depurazione Grotte Santo Stefano
  • Completamento fogne acque nere in località Poggino
  • Rifacimento del sottopasso del fosso Riello alla Strada Bagni e sistemazione zone adiacenti
  • Completamento della rete fognante in località Teverina
  • Allontanamento acque di pioggia in località poggino (area militare)
  • Completamento OO.U.P. in località Poggino
  • Programma di intervento finalizzato alla promozione e alla valorizzazione delle attività museali interrotte a seguito del crollo di maggio 2005
  • Lavori di ampliamento di via del Colle a San Martino
  • Realizzazione marciapiedi in cemento a Grotte Santo Stefano in via Pietrafitta, via Puglia e strada Ferento
  • Realizzazione di un parcheggio nell’area adiacente i nuovi uffici giudiziari in loc. Riello.
  • Complesso natatorio Loc. Pila; sistemazione a parcheggio di L.go Veterani dello Sport e L.go Atleti Azzurri d’Italia
  • Lavori di manutenzione straordinaria di alcune vie del centro storico
  • Adeguamento della viabilità del quadrante Nord della città di Viterbo ricompreso tra la Strada Martana e lo svincolo del raccordo Orte-Viterbo e loc. Poggino
  • Realizzazione marciapiede strada Chiesa Nuova
  • Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche nel Comune di Viterbo (PEBA)
  • Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza della scuola elementare L. Concetti; della scuola media B.Tecchi; della scuola materna ed elementare Ellera; della scuola materna ed elementare De Amicis
  • Integrazione e potenziamento della rete idrico potabile della zona Palomba, Merlano, Belcolle, Spinedi e Buon Respiro
  • Potenziamento acquedotto Rio Trai
  • Acquedotto Rio Trai ristrutturazione della rete di distribuzione
  • Parco del Bullicame: Lavori per il recupero dell’area e il restauro paesaggistico e naturalistico
  • Realizzazione di un tratto di fognatura in loc. Chimarra
  • Realizzazione della rete di adduzione idrico potabile Strada S. Nicolao. Signorino Asinello
  • Rete idrica di distribuzione Strada Filante, Fagiano e Vallalta
  • Rete idrica in Loc. Monterazzano: Sostituzione condotte
  • OO.U.P. Loc. Poggino – Fognature acque nere
  • Completamento rete fognante nelle frazioni
  • Rifacimento sovrappasso al fosso Urcionio per l’accesso al depuratore comunale in loc. Bagni
  • Rifacimento sovrappasso al fosso Urcionio per l’accesso al depuratore comunale in loc. Bagni
  • Realizzazione di un tratto di fognatura lungo Viale Fiume
  • Lavori di adeguamento alle norme di igiene e sicurezza della scuola d’infanzia S.Barbara sita al piano terra scuola Ellera
  • Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza della scuola materna Ellera
  • Adeguamento alle norme di igiene e sicurezza della scuola materna centro storico De Amicis
  • Lavori di riqualificazione Via Cesare Dobici
  • Lavori realizzazione di un percorso pedonale ciclabile nei quartieri S.Barbara e S.Lucia
  • Lavori realizzazione di un parcheggio pluripiano nel piazzale Mariano Romiti
  • Allaccio fognario Loc. Canepinetta
  • Tutela conservazione e valorizzazione delle mura civiche di Viterbo
  • Realizzazione della Casa del Pellegrino nel centro storico di S. Martino al Cimino
  • Sistemazione area a verde ubicata tra Piazza Martiri D’Ungheria Via Ascenzi e Via Valle Piatta
  • Lavori asfaltatura di un tratto di Strada Buon Respiro
  • Lavori per la realizzazione di un’area attrezzata per la sosta di autocaravan sita in Viterbo Via Cardarelli
  • Lavori di rifacimento della pavimentazione di P.zza del Plebiscito
  • Lavori di messa in sicurezza, sistemazione ed allargamento ponte Strada Signorino
  • Realizzazione di una condotta idrica lungo Strada Mammagialla – Completamento
  • Lavori manutenzione straordinaria scuola dell’infanzia “S.Pietro” sita in Via Vico Squarano
  • Copertura trincea ferroviaria all’altezza di P.zza Crispi
  • Interventi di sicurezza stradale e sistemazioni marciapiedi
  • Riqualificazione delle aree urbane a servizio del Parco Arcionello
  • Completamento di un anello urbano di piste ciclabili
  • Museo della Memoria – Allestimento dell’antico rifugio antiaereo lungo il Fosso Urcionio a percorso storico culturale
  • Lavori di messa in sicurezza dell’edificio scolastico “Scuola Media Fantappiè e Scuola Elementare Concetti” sito in Via Vetulonia
  • OO.U.P. nell’area industriale artigianale del Poggino – Fognatura per le acque bianche
  • Restauro e risanamento conservativo del Teatro Genio di Viterbo
  • Lavori di manutenzione ordinaria del marciapiedi in via S. Maria in Gradi
  • Lavori di riqualificazione di viale R. Capocci
  • Realizzazione pozzo, serbatoio di accumulo e rete di distribuzione nel comprensorio di Montigliano
  • Sistemazione dell’asse viario di via dell’Industria – Loc. Poggino
  • Interventi di riconfigurazione e qualificazione della viabilità urbana lungo Viale Francesco Baracca
  • Lavori di realizzazione di un parcheggio pluripiano su una area comunale in località Pietrare – Lavori complementari
  • Lavori di sistemazione pavimentazione L.go Africa
  • Lavori di manutenzione periodica degli impianti elettrici ed antincendio presenti presso le Scuole infanzia, primarie, secondarie di primo grado del Comune di Viterbo
  • Lavori completamento Strada Ponte Sodo II Stralcio
  • Lavori per il restauro e valorizzazione di P.zza Fontana Grande e di restauro della facciata della ex chiesa del convento
  • Lavori di realizzazione dell’ampliamento del Cimitero Grotte Santo Stefano
  • Lavori di riqualificazione e nuovo allestimento del Museo Civico Viterbo
  • Valorizzazione e riqualificazione percorsi pedonali via S. Clemente
  • Lavori di riqualificazione area delle Fortezze e via dell’Abate
  • Sistemazione e valorizzazione P.zza Mariano Buratti San Martino al Cimino – lotto funzionale A – II Stralcio – lavori complementari P.zza del Duomo e P.zza dell’Oratorio
  • Bonifica delle pavimentazioni stradali del capoluogo e frazioni
  • Lavori di riqualificazione degli impianti sportivi e delle limitrofe aree a verde del quartiere Pilastro – I°-II°-III° stralcio
  • Lavori di riqualificazione dell’impianto sportivo del quartiere di Pianoscarano – Campo sportivo
  • Lavori di riqualificazione dell’impianto sportivo del quartiere Barco – Murialdo-Campo Sportivo
  • Lavori di riqualificazione della pavimentazione di piazza Campoboio
  • Lavori per la realizzazione di una rotatoria all’innesto tra strada Pontesodo e Strada Cassia Sud
  • Lavori di ristrutturazione delle pavimentazione in conglomerato bituminoso del capoluogo e frazioni
  • Interventi finalizzari all’ottenimento dei CPI nelle scuole comunali dell’Istituto comprensivo Pietro Vanni
  • Interventi finalizzari all’ottenimento dei CPI nelle scuole comunali dell’Istituto comprensivo Pio Fedi
  • Interventi finalizzari all’ottenimento dei CPI nelle scuole comunali dell’Istituto comprensivo Ellera
  • Interventi finalizzari all’ottenimento dei CPI nelle scuole comunali dell’Istituto comprensivo Carmine- lotto 1 Scuola Infanzia e Primaria DeAmicis
  • Interventi finalizzari all’ottenimento dei CPI nelle scuole comunali dell’Istituto comprensivo Canevari
  • Lavori per la realizzazione della “ Sala del Commiato” presso il Cimitero Comunale di Viterbo
  • Lavori di risanamento della pavimentazione di un tratto di Via Vetulonia e verifica funzionalità rete fognaria
  • Lavori di risanamento e riqualificazione delle pavimentazioni stradali del quadrante Nord Ovest- Quartieri Riello Villanova
  • Lavori di risanamento e riqualificazione delle pavimentazioni stradali di Strada Ponte del Diavolo e Strada Sterpaio
  • Lavori di recupero della Torre Civica ubicata in Piazza del Plebiscito
  • Lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della torre di S.Carlo e del tratto di muratura che va da Porta San Lorenzo alla Torre di Bacarozza
  • Ristrutturazione del Palazzo del Potestà – rifacimento delle facciate e della copertura;
  • Ristrutturazione dell’ex casa del custode del Teatro
  • Lavori di completamento della palestra in località Santa Barbara
  • Lavori di risanamento e riqualificazione di Via Maiocchi a Roccalvecce – secondo tratto
  • Lavori di realizzazione di una scuola materna in Località s. Barbara denominata “Boat” – Interventi a completamento ed opere ulteriori
  • Interventi finalizzati all’ottenimento dei CPI nelle scuole comunali dell’Istituto comprensivo Carmine – lotto 2 Scuola Secondaria I° Grado Tecchi
  • Interventi finalizzati all’ottenimento dei CPI nelle scuole comunali dell’Istituto comprensivo Fantappiè
  • Lavori di rifacimento completo delle coperture e consolidamento strutturale di volte e muratura dell’ex chiesa di S.Orsola
  • Lavori di riqualificazione dei locali a piano terra del Palazzo dei Priori e allestimento permanente della esposizione delle tavole di Sebastiano Del Piombo
  • Lavori di ricondizionamento del Pozzo “ZITELLE”
  • Lavori di messa in sicurezza e manutenzione ordinaria della villa comunale di Prato Giardino
  • Realizzazione di un nuovo centro comunale di raccolta rifiuti (CRS) sito in Viterbo loc. Poggino
  • Lavori di completamento delle opere di urbanizzazione area adibita a parcheggio antistante il cimitero di Bagnaia
  • Lavori di sistemazione dell’asse di Via dell’Industria “Località Poggino”
  • Interventi di ristrutturazione su l’ITTGS “Leonardo da Vinci”
  • Manutenzione straordinaria, riqualificazione e allestimento degli spazi verdi che costeggiano il tratto di cinta muraria compreso tra il quartiere Carmine e Porta Faul, dell’area verde di Colle del Duomo e del Parco cittadino nel quartiere Pilastro
  • Progetto per la passeggiata ciclopedonale delle mura di Viterbo
  • Manutenzione straordinaria, completamento e riqualificazione, in attuazione dell’art. 4 c.5 lett. g) del Decreto Interministeriale 395/2020, di un ex centro ricreativo a scopo sociale e commerciale nella valle di Faul
  • Manutenzione straordinaria, retrofitting e riqualificazione dello Stadio Comunale che a partire dall’area di ingresso e dal muro di recinzione arriva ad interessare le strutture interne al complesso (uffici, spogliatoi, magazzini). Quartiere Pilastro
  • Nuova realizzazione pista ciclabile e mobilità sostenibile, che interesserà il collegamento tra area del Carmine, Pilastro e intorno del Centro Città
  • Realizzazione pista ciclabile e mobilità sostenibile (quartiere Santa Barbara e collegamento con il quartiere Santa Lucia e centro storico)
  • Manutenzione straordinaria, retrofitting e riqualificazione dell’Asilo Nido comunale “In nido a colori al fine di rendere gli spazi scolastici il più possibile a misura di bambino (Via dei Tarquini)
  • Manutenzione straordinaria, retrofitting e riqualificazione degli impianti sportivi Comunali esistenti (Str. Santa Barbara snc)
  • Realizzazione, completamento e allestimento degli spazi verdi attrezzati (Aree a verde attrezzate da realizzare tra la Strada provinciale Teverina e il primo nucleo realizzato del quartiere Santa Barbara)
  • Riqualificazione e allestimento degli spazi verdi attrezzati esistenti (Aree a verde attrezzate esistenti nel primo nucleo realizzato del quartiere Santa Barbara)
  • Lavori di manutenzione straordinaria (risanamento e riqualificazione) della pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso di Via Sabotino
  • Realizzazione di Parco canile
  • Creare nuove aree di sgambamento cani
  • Assicurare lo standard qualitativo del mantenimento dei cani randagi.

8. La città verde

Mission: ampliare gli spazi verdi a disposizione dei cittadini con la creazione di nuovi parchi urbani, concepire il verde come un elemento dell’architettura urbana, proseguire nella riqualificazione del parco comunale di Prato Giardino.

  • Riqualificazione e risanamento del parco comunale di Prato Giardino
  • Intensificare e tutelare il patrimonio arboreo ed estendere le aree verdi della città, assicurandone l’utilizzo degli spazi verdi da parte dei cittadini
  • Riqualificazione di tutti gli spazi verdi di quartiere con sistemazione di tutte le aree ludiche anche tramite l’acquisto di nuovi giochi, panchine, segnaletica
  • Intervento di rifacimento dei viali alberati della città mediante lavori e piantumazione di essenze mancanti o da sostituire; l’affidamento delle manutenzioni delle aree verdi tramite accordo di programma biennale, con la città divisa in quattro lotti; la progettazione e la realizzazione o recupero di zone interne a parchi e aree verdi per favorirne l’uso anche ai diversamente abili
  • Prevedere installazione dei giochi inclusivi in tutti i parchi comunali della città e frazioni così da rendere fruibili le aree gioco da parte di tutti i bambini
  • Prevedere la messa in sicurezza e l’abbattimento delle barriere architettoniche nei parchi e giardini, realizzando dei percorsi per favorirne l’uso anche ai diversamente abili
  • Dare attuazione al regolamento per la gestione degli spazi verdi tramite sponsorizzazione

9. La città solidale

Mission: realizzare una modello di città volto all’inclusione, all’uguaglianza, volto ad abbattere le disparità economico-sociali, dove i diritti dei cittadini non siano solo una formulazione teorica, ma una condizione reale.

SOCIALE

  • Accesso all’istruzione: si adotteranno tutte quelle misure necessarie a sostenere le famiglie per consentire a tutti i giovani di avere uguali opportunità all’accesso allo studio, superando gli ostacoli di ordine economico e sociale. Si interverrà, in particolare, su ristorazione e trasporti scolastici.
  • Distretto socio sanitario: gestione dei servizi sociali in forma associata in base alla nuova regolamentazione introdotta dal DGR 792/2018. Stesura della convenzione con gli enti associati.
  • Disabilità: implementare nuovi servizi sociali essenziali come assistenza domiciliare, il sostegno a persone con “handicap grave” o “gravissimo” degli ospiti delle strutture residenziali a carattere socio-sanitario, delle persone affette da particolari patologie invalidanti e da disabilità psichiche. In merito si aprirà un confronto tra l’amministrazione pubblica e i soggetti del terzo settore.
  • Creare nuovi spazi per i giovani dove sviluppare attività socio culturali, tra cui la trasmissione di arti e mestieri al fine di prevenire il disagio giovanile. Attivazione degli spazi del complesso Sallupara.
  • Terza età. Potenziare i progetti di socializzazione e implementare nuove iniziative per la promozione della salute.
  • Asili nido comunali e convenzionati. Rimodulazione del servizio al fine di efficientare la gestione puntando a un mantenimento/innalzamento della qualità e della soddisfazione della domanda.
  • Durante e dopo di noi. Destinazione degli immobili comunali alla finalità della legge 112/2016
  • Povertà. Attivare un servizio di emergenza sociale potenziando la rete dei servizi e del pronto intervento sociale. Si procederà al recupero degli sprechi alimentari, coinvolgendo le realtà territoriali nel campo della distribuzione e della produzione. Adozione di nuove  norme per la concessione di immobili comunali ad uso abitativo in via urgente e temporanea in particolari situazioni di indigenza.
  • Puntuale e maggiore attenzione del sindaco in merito all’indirizzo politico in materia di sanità.
  • Iniziative e misure finalizzate alla “Vita indipendente” e rivolte alle persone con età compresa tra i 18 e i 64 anni.

SPORT

  • Adottare politiche inclusive verso tutte le fascia di età.
  • Favorire la diffusione di un modello di stile di vita sano.
  • Realizzare sinergie in particolare con il Coni e con l’Ufficio per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
  • Riqualificazione degli impianti sportivi esistenti e realizzazione di nuovi impianti.
  • Adottare tutte le iniziative necessarie a far diventare Viterbo sede di importanti manifestazioni sportive di livello nazionale ed internazionale.
  • Realizzazione di uno “Skate park” con possibilità di accreditamento preso la FISR.

10. La città da gustare

Mission: valorizzare e tutelare la produzione tipica locale, esaltandola anche come elemento identitario cittadino.

  • Proseguire con la valorizzazione e la promozione dei produttori e dei prodotti agricoli locali dando continuità agli eventi “Visitiamo Viterbo gustandola, Viterbo Natale golosa” ed in ultimo il portale Viterbo città del gusto, Il portale è il primo passo di un nuovo modo di pensare la proposta turistica della nostra città guardando ai numeri e alle potenzialità del turismo enogastronomico.
  • Dare maggiore impulso al portale Viterbo città del gusto e al relativo marchio, promuovendolo e valorizzandolo, istituendo una manifestazione itinerante a tappe nelle varie piazze cittadine e nelle frazioni coinvolgendo tutti gli attori che fanno rete all’interno del portale.
  • Progetti di sensibilizzazione rivolti alle nuove generazioni al rispetto e alla conoscenza dell’agricoltura, dei prodotti agricoli, all’educazione alimentare, nelle scuole e per i ragazzi speciali. Terapia della natura, programmi di educazione ambientale, alimentare, orti scolastici.
  • Dare attuazione al regolamento De.c.o. e promuovere il relativo marchio.
  • Dialogo con le associazioni di categoria agricole, aprendo dei tavoli di concertazione con tutte le associazioni di categoria agricole, portando avanti quelli che sono i punti salienti a difesa del nostro territorio.
  • Dare attuazione al regolamento dei pannelli fotovoltaici in area agricola individuando le aree in cui non sarà possibile installare i pannelli fotovoltaici.

11. La città turistica

Mission: definire un modello integrato di sviluppo del turismo affinché diventi una risorsa reale dell’economia locale.

  • Potenziare le politiche turistiche del Comune, assegnando maggiore centralità dell’ente nella pianificazione e nell’attuazione delle decisioni strategiche nell’ambito della definizione di un sistema turistico locale volto a sviluppare un’identità territoriale che possa informare l’offerta turistica e la promozione della città, ricorrendo anche a un piano di marketing.
  • Sviluppare un modello cittadino che consenta di incrementare il turismo di qualità, garantendo la tutela del contesto urbano e una convivenza equilibrata con la popolazione residente.
  • Programma di marketing mirato alla destagionalizzazione.
  • Sentieristica pedonale urbana ed extraurbana.
  • Promozione all’estero con la partecipazione alle maggiori fiere internazionali.
  • Realizzazione di una rete turistica con i Comuni limitrofi per ampliare l’offerta culturale.
  • Istituzione di un tavolo di confronto presso il Comune per la definizione delle strategie turistiche da adottare.
  • Promozione 1.0 nelle principali località turistiche italiane (acquisizione degli spazi nei centri commerciali, cartellonistica, etc).
  • Promozione di turismo animal friendly con pacchetti a favore di turisti con animali, fiere tematiche, eventi a tema.

12. La città termale

Mission: favorire l’ampliamento e la differenziazione dell’offerta termale (riattivazione ex terme Inps) curare la tutela e la salvaguardia della risorsa termale. Concepire il termalismo quale elemento attivo dello sviluppo turistico.

  • Valorizzazione della risorsa termale, mediante un’oculata gestione delle sub – concessioni, il contenimento delle dispersioni, il monitoraggio e lo studio della risorsa.
  • Riqualificazione del Parco del Bullicame.
  • Prosecuzione del rilancio delle ex terme Inps.
  • Sostenere un modello di sviluppo equilibrato tra termalismo libero e privato.

13. La città universitaria

Mission: dare vita a un modello di città a misura di studente, migliorando la qualità dei servizi e le condizioni di accesso. Favorire l’integrazione della popolazione universitaria nella quotidianità cittadina.

  • Ideare una card dello studente che possa consentirgli un accesso agevolato a servizi e strutture.
  • Promuovere una politica di affitti calmierati, anche ricercando soluzioni nel centro storico.
  • Maggiore connessione delle strutture universitarie con la mobilità cittadina, ricercata non solo tramite il TPL ma anche il bike sharing.
  • Potenziare la sinergia tra Comune e Università anche per quel che riguarda la trasmissione di know how e soluzioni innovative nel governo cittadino.

14. La città partecipata

Mission: Favorire un modello di programmazione partecipata, nell’ambito della quale il cittadino possa diventare parte attiva del processo decisionale, attivando una comunicazione bidirezionale con la comunità amministrata, grazie alla redazione di rendiconti sociali annuali destinati a verificare puntualmente il grado di efficacia delle politiche pubbliche, rispetto all’evoluzione dell’ambiente esterno e dei bisogni dei cittadini.

  • Redigere un piano strategico del comune di Viterbo.
  • Implementare un sistema di programmazione partecipato.